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Uso fitoterapico della Calendula Officinalis
La Calendula Officinalis, oltre ad essere una graziosa e colorata pianta decorativa, è ben nota per le sue proprietà antispasmodiche e cicatrizzanti, soprattutto in caso di ustioni.
I suoi fiori contengono olio essenziale, flavonoidi, steroli, carotenoidi e diverse proprietà che la rendono l’alleato ideale per la pulizia della pelle, la cicatrizzazione delle ferite, le cure antiulcera e il rinforzo del sistema venoso.
Scopriamo insieme alcune applicazioni di questa pianta dalle proprietà sorprendenti ricordando che, qualsiasi sia la sua applicazione, dobbiamo scegliere solo fiori cresciuti senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti chimici.
Crema alla Calendula
In un barattolo di vetro, immergi 20 gr di fiori freschi di calendula in olio d’oliva. Lasciali riposare al sole per dodici ore e nel frattempo prepara una crema mettendo in un pentolino 5 gr di burro di cacao e 5 gr di cera d’api. Unite tutti gli ingredienti ed avrete la vostra crema alla calendula, ideale come idratante mani e viso, contro l’acne e i foruncoli, per lenire le piaghe da decubito.
Tintura di Calendula
È un derivato della calendula che permette di sfruttare al massimo le proprietà di questo fiore e viene utilizzato anche come base per la creazione di altri prodotti a base di calendula.
Metti a bagno 20 gr di fiori di calendula in 100 ml di alcool 60% e lasciali riposare per 10 giorni. Successivamente, filtra il composto spremendo per bene i fiori prima di eliminarli dalla tintura. Il prodotto ottenuto è ottimo contro i foruncoli e, se diluito, può essere applicato su scottature, ferite ed eruzioni cutanee con l’utilizzo di una garza sterile.
Pomata alla Calendula
Si ottiene unendo 4 gr di tintura di calendula e un massimo di 100 gr di vaselina. È un ottimo calmante da utilizzare per tagli, ferite e screpolature.
Attenzione! La Calendula può causare reazioni allergiche se mescolata ad altre piante della famiglia delle Asteraceae, come la Camomilla.